Il Comune di Milano è il secondo Comune agricolo d’Italia con circa 3.500 ettari di SAU (Superficie Agricola Utile). Oltre che di 59 cascine (di cui 17 agricole), è titolare di 42 contratti di affittanza per 580 ettari, che rientrano nel Parco Agricolo Sud Milano. Mettere questo patrimonio al centro della progettazione della città è il senso del convegno Terra Ri-genera Città che si è tenuto a Milano il 4/5/2012 .
Dopo gli interventi istituzionali del vicesindaco Guida e dell’assessore con delega all’agricoltura Stefano Boeri è intervenuto Davide Biolghini illustrando il punto di vista del Distretto di Economia Solidale Parco Agricolo Sud Milano
Partendo dal’affermazione che il miliardo di denutriti e il miliardo di obesi sono due facce della stessa medaglia ha concluso che solo un ripensamento generale del ruolo dell’agricoltura può essere la soluzione a questi drammi planetari. Tutto questo deve passare dalla riaffermazione del concetto di Sovranità Alimentare che in una slide ha definito in due passaggi.
– Il diritto all’alimentazione è un diritto umano fondamentale saldamente fondato sul diritto internazionale. Esso è implicito nella Carta delle Nazioni Unite ed è stato riaffermato e sviluppato in numerose dichiarazioni della comunità internazionale inclusa la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo [art 25] ed n molti accordi internazionali sia a livello regionale che universale.
– La sovranità alimentare è diritto dei popoli, delle comunità e dei singoli Paesi di definire le loro proprie politiche su agricoltura, pesca, alimentazione e terra che siano ecologicamente, socialmente, economicamente e culturalmente appropriate alle loro circostanze uniche (Conferenza FAO)
Quindi ha descritto come il Distretto del Parco Sud partecipi attivamente a costruire questo percorso e come questo debba essere di esempio al Comune di Milano per intraprendere delle pratiche altrettanto virtuose.
Esiste anche una pagina facebook dell’evento da tenere sott’occhio per vedere le evoluzioni che questo progetto potrà avere come Laboratorio in accordo con l’amministrazione pubblica.
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