Nel bel post Il movimento 15 maggio in assemblea a madrid 29 maggio 2011 di Mariangela Casalucci viene descritta la nuova organizzazione virtuale del movimento di Plaza del Sol basata su una rete di blog. Si parte Toma los barrios | Central si transita dal blog cittadino come quello dell’ asambleas populares de Madrid per arrivare ai singoli barrios.
Qualche giorno fa analizzando le differenze nella tenuta di alcuni wiki ho preso in considerazione quello citato da Manuel Castells come uno dei wiki di riferimento di #spanishrevolution
Molte delle pagine di questo wiki sono di tipo organizzativo ed è agevole notare le similitudini che esistono tra l’elenco dei blogs che compongono la rete di Toma Los Barrios
e quella di quelli che compongono la rete dei blogs di No Les Votes.
E’ chiaro gli intenti sono diversi, ma come sapete in questo blog non si parla mai di contenuti ma solo di forma e qui le similitudini sono così evidenti che penso sia chiaro a tutti che esiste una necessità. Sono due universi composti da molte parti per cui una volta dato loro un nome si stabilisce con quale strumento rappresentare le parti. Una volta prese queste decisioni se ne creano delle mappe come quelle delle immagini.
Gli autori, tranquillizzati dalla descrizione del loro mondo, non si sono accorti reciprocamente dell’esistenza dell’altro e quindi della necessità che i loro rassicuranti confini debbano essere disegnati all’interno di una mappa più grande. Se è facile pensare ad una mappa che includa i due mondi, più difficile è pensare ad una mappa che includa tutti i mondi conosciuti oggi e quelli che nasceranno domani perché se per fare emergere un continente dalla crosta terrestre ci sono voluti millenni per creare un nuovo agglomerato di senso nell’era dei social ci vuole un secondo.
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